Archivi autore: Centro Camuno di Studi Preistorici

WARA-Pro: filing, managing and consulting the World Archive of Rock Art

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The database has been prepared by the Camunian Centre of Prehistory Studies in order to digitalize, manage and make it possible to consult on the internet all the data and records of the archives of the Camunian Centre in Capo di Ponte concerning world rock art.

To consult it, browse the website of the Camunian Centre of Prehistory Studies: www.ccsp.it

The project has collected and catalogued – the processing of the data is still going on – documents related to the earliest iconographic manifestations produced by Man, whose discovery and gathering is the result of hundreds of archaeological expeditions led by Professor Anati and by the CCSP archaeologists all over the world.

The materials (including photographic, cartographic, etc.) are provided with consultation sheets.

As of today, it is possible to consult the data related to the prehistoric rock art of Valcamonica: photos, colour slides,

Monitoraggio di informazioni relative a reti Wi-Fi, dell�attivit� Internet, dei contenuti di messaggistica istantanea e dei social media (Skype, WhatsApp, IMessage, Snapchat e Viber) spiare un cellulare Ci sono persone letteralmente ossessionate dall’;idea che il proprio partner possa spiarle tramite il cellulare. Molte di esse addirittura mi scrivono e mi chiedono se i loro timori sono fondati; se � davvero cos� semplice tenere sotto controllo uno smartphone e se � possibile monitorare le attivit� di una persona a distanza. Ebbene, la verit�, come al solito, sta nel mezzo.

photographic prints, digital photos, blueprints, hundreds of reports and maps of the rock art sites in Valcamonica.

The database has been created in order to answer to different purposes of use, which range from the simple “tourist” aim to the information needed for research and advanced study. It is possible to access the material in multiple ways: there is the simple consultation with no filter, but also the possibility to use the archive in gradually more sophisticated levels, according to the needs of the user and under the authorization of the CCSP. We conceived the access to the archive as a set of stairs: starting from the lowest step, it is possible to consult with total freedom all of the sheets with photos and reliefs, then at a higher level – including the data with geographical reference, etc. – it is necessary to register, and finally the last step will also allow to add new data online.

The Project – which took off in 2008 – is part of the regional operative project POR Programma Operativo Regionale FESR 2007-2013 Asse IV “Natural and cultural heritage protection and improvement” – Project identification code 1133 – area integrated project, named “Along the ridge: itineraries across nature and culture for the integrated development of Valcamonica”

“WARA-Pro: Archiviazione, Gestione e Consultazione dell’Archivio dell’ Arte Rupestre Mondiale”

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Il database è stato predisposto dal Centro Camuno di Studi Preistorici al fine di informatizzare, gestire e porre in consultazione su internet la documentazione presente presso gli archivi del Centro Camuno a Capo di Ponte.

Il progetto ha raccolto e catalogato documenti relativi alle prime manifestazioni iconografiche dell’uomo raccolte in centinaia di Missioni Archeologiche svolte dal Prof. Anati e dagli Archeologi del CCSP in tutto il mondo. I materiali ( fotografici, cartografici, etc.) sono inseriti in schede di consultazione.

Per ora è consultabile la documentazione relativa all’arte rupestre preistorica della Valcamonica: fotografie,  diapositive a colori, stampe fotografiche, fotografie digitali, tracciati, centinaia di rapporti e mappe dei siti di arte rupestre della Valcamonica .

Il data-base è stato concepito per differenti finalità di fruizione: dalla semplice consultazione con finalità “turistiche” alle richieste di informazione per ricerca o per studi approfonditi. A ciò si può accedere con modalità diverse: è prevista la semplice consultazione ( senza alcun filtro), oppure (con registrazione della richiesta) è prevista la possibilità di accedere all’archivio a gradi sempre più sofisticati a seconda delle necessità e con la autorizzazione da parte del CCSP. Abbiamo immaginato le diverse modalità di accesso all’archivio come una scala: al gradino più basso si possono visionare le schede relative alle rocce aperte al pubblico, ai gradini superiori, per i quali è richiesta la registrazione, si potrà accedere ad un maggior numero di schede, fino al gradino ultimo che consente anche l’inserimento di nuovi dati in remoto.

Il Progetto, iniziato nel 2008, è rientrato nell’ambito del Progetto POR Programma Operativo Regionale FESR 2007-2013 Asse IV “Tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale” Codice Identificativo Progetto 1133 PROGETTO INTEGRATO D’AREA DENOMINATO “LUNGO I CRINALI: PERCORSI TRA NATURA E CULTURA PER LO SVILUPPO INTEGRATO DELLA VALLE CAMONICA”

3D PITOTI

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Following the exhibition • P • I • T • O • T • I • Digital rock art from ancient Europe, the “3D PITOTI” project – which has been supported and partially financed by the European Union – is an innovative and experimental work aimed at the advanced documentation of rock art and at the realization of three-dimensional models of the engraved images. The three-dimensional representation is a well-known technology already widely used in many fields of production. In Valcamonica, it has found an additional innovative employment in the rock art field.

Our partners in this new venture are the University of Nottingham (UK), St. Pölten
University of Applied Sciences (Austria), Cambridge University (UK), Bauhaus University of Weimar (Germany), Graz University of Technology (Austria) and ArcTron 3D GmbH (Germany). Our team is composed of archaeologists, IT experts and pedagogues, who will work to the interdisciplinary project over the next three years.

The project will allow to see, analyze, study and handle the Valcamonica rock engravings also in their three-dimensional aspect. It will make possible to create 3D computer models of the territory, the rocks and of each grapheme, which will permit, among others, to shift images in the space and to get closer to them in order to observe and study the details. Also, we will be able to physically turn the computer models into 3D, so that we will have genuine “plastic models” of the surveyed and scanned areas which can be used in teaching, museum exhibitions or just shown to the public audience.

The scanner surveys will be completed by aerial shooting of the environment which surrounds the engravings, in order to provide the rock with the correct setting within the landscape where it is placed.

Further news will soon follow.

PITOTI 3D

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Sulla scia della mostra • P • I • T • O • T • I • Digital rock art from ancient Europe il progetto 3D PITOTI – promosso e cofinanziato dall’UnioneEuropea – è un lavoro sperimentale ed innovativo finalizzato alla documentazione avanzata dell’arte rupestre e alla realizzazione di modelli tridimensionali delle figure incise. Quella della rappresentazione tridimensionale è una tecnologia già utilizzata in molti settori produttivi che trova in Valcamonica una applicazione innovativa nel campo della rok art.
I nostri partner in questa nuova avventura sono l’Università di Nottingham (UK), la St. Poelten University of Applied Sciences (A), l’Università di Cambridge (UK), l’Università Bauhaus di Weimar (D), la University of Technology di Graz (D), la ArcTron 3D GmbH (D). L’equipe è composta da archeologi, tecnici informatici e pedagoghi che lavoreranno al progetto intersettoriale nei prossimi 3 anni.
Il progetto permetterà di vedere, analizzare, studiare, manipolare le incisioni rupestri della Valcamonica anche nella loro tridimensionalità. Potranno essere creati modelli 3D al computer del territorio, delle rocce e dei singoli grafemi che consentiranno, ad esempio, di muovere nello spazio le immagini o avvicinarsi a quest’ultime per esaminarne e studiarne i particolari. I modelli computerizzati potranno anche essere fisicamente tradotti in 3D, degli autentici “plastici” delle zone rilevate e scansite che potranno essere utilizzate per l’insegnamento, per allestimenti museali o semplicemente essere esposte al pubblico.
I rilevamenti con scanner saranno integrati da riprese dall’alto dell’ambiente contiguo alle incisioni, al fine di dare ambientazione alla roccia nel paesaggio in cui è collocata.
A presto per ulteriori notizie!