La terza edizione del Congresso Internazionale “Santuarios” sarà ospitata in Valcamonica, la Valle dei Segni.
Come pochi altri siti nel mondo, la Valcamonica racconta una lunga storia di una radicata spiritualità: la grande fioritura di arte rupestre, che le ha valso l’iscrizione nella Word Heritage List dell’Unesco, la dominazione romana, le intricate vicende legate alla cristianizzazione delle Alpi, le numerose pievi, chiese, cappelle, luoghi di culto e santuari.
Il congresso Santuarios è stato ideato da un gruppo di studiosi afferenti a varie discipline e provenienti da università europee. L’obiettivo è lo studio dei santuari dalla preistoria fino alle contemporanee forme di santità passando attraverso il mondo romano. La continuità dei luoghi di culto durante i secoli e attraverso i cambiamenti di destinazione dei siti è uno degli argomenti che saranno svolti durante il convegno.
Graditi sono pure i contributi di antropologia e storia delle religioni sempre connessi alla scelta del luogo, all’architettura, all’utilizzo delle immagini sacre e alle vie di divulgazione dell’arte mediante i percorsi dei pellegrini. Il pellegrinaggio è, infatti, un altro dei fili conduttori che unisce i vari siti di culto, europei ed extraeuropei, che saranno indagati e presentati dai ricercatori che interverranno al congresso.
Infine per un apporto alla conoscenza e valorizzazione dei santuari vi sarà una sessione inerente i vecchi e in nuovi pellegrinaggi e il turismo religioso contemporaneo con un focus sull’Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa.Tutti i contributi presentati al congresso saranno pubblicati sulla rivista scientifica edita dall’Università di Lisbona e dal CCSP da titolo Santuarios, nei numeri 5 e 6 dell’anno 2016. I due volumi saranno distribuiti all’inizio del convegno.
Sono previste le sessioni suddivise per argomenti:
1) I santuari e la ritualità dalla Preistoria alla romanità
2) Arte e iconografia: modelli e vie di diffusione
3) Architettura, arte, devozione e luoghi d’incontro del sacro
4) Nuovi culti, pellegrinaggi e turismo religioso
5) Santuari, paesaggi e ambienti naturali