Il Centro Camuno di Studi Preistorici (CCSP), ente culturale senza fini di lucro, festeggia i suoi 50 anni di attività. Dal 1964, il Centro svolge e pubblica con regolarità studi e ricerche; organizza mostre ed eventi culturali in Italia e all’estero; promuove meeting, incontri e convegni per favorire lo scambio di idee e opinioni fra specialisti e appassionati. Dall’esperienza maturata in Valcamonica, muove una grande avventura intellettuale: documentare, valorizzare e comprendere l’arte rupestre mondiale, trasformando la ricerca scientifica in cultura e in sapere per tutti. Il CCSP è stato ed è luogo di incontro e confronto e formazione per i ricercatori, fucina di idee e proposte, un luogo ideale di scambio interdisciplinare dove è stato possibile crescere sia professionalmente che come persone.
Per ricordare, fare il punto delle attività svolte e di quelle in corso, ma soprattutto per guardare e programmare il futuro, è in via di definizione un ricco calendario di inizitive che si svolgeranno fra i mesi di giugno e dicembre 2014 (aggiornamenti sul sito www.ccsp.it).
Venerdì 20 giugno, alle ore 14.30 presso il Palazzo della Cultura di Breno si entra subito nel merito con una tavola rotonda sul tema “Interrogativi sul futuro della ricerca archeologica in Valle Camonica”. L’incontro vuole essere un momento di scambio tra ricercatori e rappresentanti delle Istituzioni che operano nell’ambito dell’Arte Rupestre della Valcamonica nella nuova dinamica europea dello scambio culturale e del diritto alla ricerca, tra necessità di sinergie e limiti legislativi. Molte ancora le tematiche aperte che verranno affronte insieme al prf. gambari, nuovo soprintendente ai Beni Archgeologici della Lombardia: la condivisione della documentazione, le reti internazionali, le potenzialità per i giovani ricercatori, la valorizzazione del Patrimonio.
20 giugno 2014 alle ore 14,30 – presso l’Auditorium del Palazzo della Cultura, Breno
Interrogativi sul futuro della ricerca archeologica in Valle Camonica
Modera G. Maculotti
Relatore: Dott. F. Gambari, Soprintendente per i Beni Archeologici della Lombardia
Intervengono: Centro Camuno di Studi Preistorici, Cooperativa le Orme dell’Uomo, Ricercatori nazionali, Università e Gruppi di Studio, giovani archeologi camuni.