Il Centro Camuno di Studi Preistorici è stato chiamato a realizzare le grafiche per la facciata esterna del padiglione “zero”, quello che di fatto introduce la visita di EXPO 2015, ricoperta da pannelli con le rappresentazioni di incisioni rupestri provenienti dal sito Unesco della Valle Camonica oltre che da altri siti archeologici Europei, Africani, Asiatici, e dell’Oceania.
Grazie al sostegno di Comunità Montana di Valle Camonica, UBI Banca, PAC spa, CISSVA – prodotti di Valle Camonica e Assocamuna – associazione di Imprenditori di Valle Camonica milioni di visitatori da tutto il mondo hanno potuto leggere su una striscia lunga oltre 40 metri ed alta un metro e mezzo l’iconografia preistorica dell’arte rupestre, “Pitoti” che raccontano le modalità di nutrirsi del pianeta in epoca preistorica.
Abbiamo ora il piacere di anticipare che i padiglioni A0, il Padiglione Italia e l’Albero della Vita resteranno in essere anche dopo la chiusura dell’Esposizione Universale e saranno riaperti al pubblico dalla primavera del 2016, i “Pitoti” continueranno a fare bella mostra di sé e ad affascinare i visitatori con i loro profili enigmatici.