New publication: Palaeolithic Rock Art of the Italian Peninsula by Dario Sigari

Edizioni del Centro è orgogliosa di presentare la pubblicazione “Palaeolithic Rock Art of the Italian Peninsula” by Dario Sigari

English review: Marisa Giorgi
Publisher: Centro Camuno di Studi Preistorici – Edizioni del Centro, Archivi 21, 1st ed., Capo di Ponte (Bs) – Italy

Paperback edition ISBN 978-88-86621-62-5
Printed in full color; 272 pages; closed size 21×29.7;
Cover price 30,00 €

E-book edition ISBN 978-88-86621-64-9
.pdf price 15,00 €

To buy your copy, send an email to info@ccsp.it

This volume is a first step towards a systematic review of the Palaeolithic rock art in the Italian Peninsula, considering eleven sites as main review cases: the Balzi Rossi (Florestano, Blanc-Cardini and Caviglione caves), Bàsura cave, Arene Candide cave, Luine open air rock art sites (Rocks No. 6 and 34), Fumane cave, Romito shelter, Paglicci cave and the Romanelli cave.
Palaeolithic rock art studies have traditionally been restricted to western and continental Europe seen as a specific cultural space during the Late Pleistocene, notably through the production of parietal and mobile art. Conversely, the surrounding areas, which also include the Italian Peninsula, had been considered to be part of an autonomous context. This separate artistic province had a difference in the perceived graphic repertoire (motifs and stylistic conventions) that, according to the Italian scholar Paolo Graziosi, was called the “Mediterranean artistic province”. This view had been accepted for a long time, strengthening the idea of two opposed artistic provinces, the Franco-Cantabrian vs. the Mediterranean one.
However, during the last 30 years, new discoveries of Pleistocene art and the reassessment of previous research in this field broke this paradigm.
Therefore, the need to thoroughly revise this part of Italian heritage had become pressing in order to contextualise what is found along the Italian Peninsula, considering the new data and the possibility of using new methodologies of documentation.

Pubblicazione del volume Palaeolithic rock art of the Italian Peninsula

Le Edizioni del Centro sono liete di annunciare la pubblicazione del volume Palaeolithic Rock Art of the Italian Peninsula di Dario Sigari

English review: Marisa Giorgi
Publisher: Centro Camuno di Studi Preistorici – Edizioni del Centro, Archivi 21, 1st english ed., Capo di Ponte (Bs) – Italy

Paperback edition ISBN 978-88-86621-62-5
intermente a colori; 272 pagine; f.to chiuso 21×29.7;
prezzo di copertina 30,00 €

E-book edition ISBN 978-88-86621-64-9
.pdf price 15,00 €

È possibile acquistare il volume in formato cartaceo o .pdf scrivendo una mail di richiesta a info@ccsp.it

Il volume è un primo passo verso una rassegna sistematica dell’arte rupestre paleolitica nella penisola italiana; con metodo e sistematicità disamina i siti di: Balzi Rossi (grotte di Florestano, Blanc-Cardini e Caviglione), grotta di Bàsura, grotta di Arene Candide, Luine siti di arte rupestre a cielo aperto (Rocce n. 6 e 34), grotta Fumane, rifugio Romito, grotta Paglicci e grotta Romanelli.
Gli studi sull’arte rupestre paleolitica, parietale e mobiliare, sono tradizionalmente limitati all’Europa occidentale e continentale vista come uno spazio culturale specifico durante il tardo Pleistocene. Le aree circostanti, che comprendono anche la Penisola italiana, sono state invece considerate parte di un contesto autonomo. Questa provincia artistica separata, chiamata da Paolo Graziosi “provincia artistica mediterranea” era percepita come unità a sé stante per differenze nel repertorio grafico (motivi e convenzioni stilistiche). Questa visione, abbracciata dagli studiosi da molto tempo, ha rafforzato l’idea di due province artistiche contrapposte, quella franco-cantabrica vs. quella mediterranea.
Tuttavia, negli ultimi 30 anni, le nuove scoperte e la rivalutazione di precedenti ricerche hanno rimesso in discussione questo paradigma.
Diventava quindi pressante la necessità di rivedere a fondo questa parte del patrimonio italiano per contestualizzare la produzione artistica paleolitica in Italia, alla luce dei nuovi dati e delle nuove metodologie di documentazione.