PROGRAMMA ATTIVITÀ 2024

Il Centro Camuno di Studi Preistorici, è un Istituto di ricerca inserito nell’Anagrafe della Ricerca e nella “Tabella delle istituzioni culturali ammesse al contributo ordinario annuale dello Stato, per il triennio 2021-2023, ai sensi dell’articolo 1, della legge 17 ottobre 1996, n. 534”

La sua attività è legata allo studio dell’arte preistorica, in particolare all’arte rupestre della Valle Camonica (ma non solo) e questa missione viene esplicata attraverso l’attività di ricerca (archeologica e delle metodologie di gestione dei dati di ricerca), di divulgazione (organizza convegni, simposi, seminari sia in presenza che on line), e promozione (interfacciandosi e interagendo sinergicamente con realtà locali per la direzione di ambiti musealizzati e parchi archeologici e la valorizzazione dei Patrimoni culturali della Vallecamonica) oltrechè partecipando attivamente a reti di partenariato internazionale)

Fondamentale, per rendere più incisiva questa operatività, è la partecipazione attiva a reti e realtà di ricerca nazionali ed internazionali con cui operare: in questo senso nei trascorsi anni si è lavorato per la definizione di accordi con Università, alla costituzione di partenariati europei per progetti di ricerca e alla collaborazione con enti territoriali per finalizzare la nostra attività di ricerca a progetti concreti di promozione del territorio.

Questa attività proseguirà anche nel prossimo anno: per il 2024, abbiamo messo in calendario un forte impegno nella ricerca legata all’arte rupestre (con 2 campagne studio sul territorio, 4 Borse di ricerca tematiche in collaborazione con Università, un Accordo per Cooperazione di ricerche internazionali con Paesi extraeuropei e la partecipazione al PNRR con un progetto volto alla digitalizzazione degli Archivi dell’Istituto), nella divulgazione scientifica (con la stampa di 3 nuovi volumi frutto delle ricerche in corso, l’organizzazione di 3 convegni e/o seminari anche on line) e della promozione (con il progetto di una mostra immersiva sull’arte rupestre da realizzare con partners europei)

A queste attività, fondamentali per l’Istituto, si aggiungerà il proseguo dell’attività di riorganizzazione degli Archivi e della Biblioteca, sia nella sua componente di raccolta dati, sia nell’ambito della gestione e fruizione degli stessi (implementazione del data-Base) accompagnata anche dalla auspicata codificazione della metodologia di ricerca applicata all’arte rupestre.

Dal punto di vista istituzionale, per il 2024 sarà fondamentale la revisione dlelo Statuto con l’inserimento di alcune modifiche riferite alla composizione degli Organi statutari (in particolare del Comitato Scientifico Internazionale) e la partecipazione al Terzo Settore dell’istituto.

Ricerca

La ricerca, incentrata sull’arte rupestre in particolare della Valle Camonica – sito UNESCO) e delle prime manifestazioni artistiche dell’uomo, si strutturerà intorno a 2 attività:

Ricerca sul campo: è finalizzata alla individuazione, inventariazione, geolocalizzazione e studio dell’arte rupestre della Valcamonica, alla successiva produzione di testi scientifici (sono già usciti 4 cataloghi d’area con i rilievi integrali di oltre 300 rocce istoriate e questi dati sono in coso di inserimento nel DB) ed alla definizione degli interventi di valorizzazione del patrimonio archeologico individuato in collaborazione con gli Enti Locali.

Le attività previste sono così individuabili:

  1. Raccolta dei dati sul campo, digitalizzazione e catalogazione delle rocce incise dell’area di Pagherina e preparazione di articoli di analisi tematica nella prospettiva della stampa del volume “Foppe di Nadro 3” che verrà edito nel 2025.
  2. Raccolta dei dati sul campo, digitalizzazione e catalogazione delle rocce incise dell’area di Sottolaiolo-In Vall (Riserva Naturale Incisioni Rupestri di Ceto, Cimbergo e Paspardo) in collaborazione con la Cooperativa le Orme dell’Uomo. Sono previsti sia pubblicazione dei rilievi e dei relativi cataloghi che la preparazione di articoli di analisi tematica nella prospettiva della stampa del volume nel 2024.
  3. Sopralluoghi di verifica archeologica e prospezioni nell’area della Riserva Naturale della Cengia di Cimbergo-Corna sculta

Per la attuazione di questo Programma, è in programma la seguente attività:

    • Rock-art Fieldwork in Valcamonica 2024, 17 luglio-6 Agosto. Campagna di raccolta dati sul campo (su concessione del Ministero della Cultura)

Esplorazione area di Pagherina

Raccolta dati e studio dell’area di Pagherina

Studi e ricerche tematiche e di area

Il Consiglio del CCSP ha ritenuto di proseguire il programma di attivazione di Borse di Ricerca destinate a ricercatori impegnati su studi specifici legati all’arte rupestre della Vallecamonica proseguendo la collaborazione già in atto, con UNIMI-Università statale di Milano (Dip.to di Beni Culturali e Ambientali – Sezione di Archeologia ) ed altre realtà universitarie.

In particolare per il 2024, sono state selezionate e finanziate le seguenti Borse di Ricerca in accordo con Università europee ed italiane :

  • “Tardoglaciale e l’inizio dell’Olocene, quello che le faune ci dicono. Prospettive e potenzialità per il sistema “Preistoria antica” in Valcamonica. Ricercatore è Docente a Contratto presso UNIM
  • “ Predicting Valle Camonica”, la ricerca verrà svolta da una ricercatrice dell’ Università degli Studi di Padova
  • Significato simbolico, sociale ed economico degli animali nell’arte rupestre camuna alla luce dell’Archeozoologia – esame e riesame autoptico delle evidenze protostoriche”, supervisione con il prof. Umberto Tecchiati di UNIMI
  • Characterisation of Rock Art Support Stones of Valcamonica Archaeological Sites” ricercatore accreditato presso la Spanish National Agency for the Evaluation of Quality and Accreditation
  • “Per un corpus delle iscrizioni alfabetiche camune
  • Le incisioni rupestri delle valli di Sole, Peio e Rabbi. Documentazione e analisi

Archivi

Ricordo che gli Archivi del CCSP, sia cartacei che della documentazione scientifica (fotografico e dei rilievi ) sono stati individuati dal MIBACT ai sensi del d.lgs. 42/2004 “Archivio di interesse storico particolarmente importante “.

L’attività per il 2024 (già iniziata a settembre 2023) si concentrerà sul Progetto PNRR- M1C3 – INVESTIMENTO 3.3 – Supporto ai settori culturali e creativi per l’innovazione e la transizione digitale che prevede l’ attuazione della gestione coordinata dei 3 ARCHIVI scientifici del CCSP ( fotografico, rilievi e documenti), nell’ottica della informatizzazione (70%) entro 3 anni di tutti i nostri materiali archivistici.

Il progetto si articola su tre attività principali:

  1. Completamento del DB Ricerca che consenta anche l’accorpamento dei dati degli Archivi Fotografici, Rilievi e Documenti (in questa voce rientra anche l’adeguamento della strumentazione), il collegamento con i dati GIS ed interfaccia etc.
  • Interventi di Digitalizzazione dell’archivio Storico (Archivio Fotografico, Rilievi, Documenti)
  • Creazione di piattaforma online per l’accesso ai contenuti digitalizzati

Editoria

Si prevede saranno editi (in modalità cartacea e edizione e-book) i       seguenti 3 volumi scientifici:

  • BCSP 46
    • BCSP 47
    • Archivi ” La grande roccia di Naquane” di A.Arcà/ n. 2 volumi di cui 1 di 600 pagine + 1 cartelletta ( in corso di preparazione nel 2023)

Durante il 2024 saranno inoltre in preparazione i seguenti volumi ( di cui si prevede la stampa nel 2025)

  • L’arte Rupestre di Foppe di Nadro Vol. 3 (quarto volume della collana Cataloghi d’area). Previsione uscita 2024

Convegni e Seminari:

Per il 2024 sono in programma 5 Congressi e Seminari:

  1. In collaborazione con il Museo didattico della Riserva Incisioni Rupestri di Ceto Cimbergo e Paspardo – 24 novembre2023- 28 febbraio 2024. Seminario di Aggiornamento: “L’AMBIENTE, LA STORIA, LE CULTURE ARCHEOLOGICHE E

L’ARTE RUPESTRE DELLA VALCAMONICA. Seminario di formazione e aggiornamento (in presenza e online) rivolto a:insegnanti, operatori dei servizi didattici culturali, guide, appassionati, curiosi” . 34 lezioni ed incontri con docenti universitari e ricercatori

  • Capo di Ponte (CittàdellaCultura) 26-29 giugno 2024 in modalità frontale e on linee “Arte Rupestre:             Nuovo Mondo”. Convegno internazionali sull’Arte rupestre delle Americhe ed Australia e sulle Nuove tecnologie applicate all’arte rupestre.

In collaborazione con IFRAO, ABAR e altre associazioni e organizzazione americane e sud Americane

  • Capo di Ponte (Biblioteca del centro camuno di Studi Preistorici- CittàdellaCultura) settembre 2024 in modalità frontale e on linee: Seminario: “In Ricordo di Raffaele Carlo de Marinis: La cultura camuna dell’età dei metalli. Novità delle Ricerche ed approfondimenti”
  • Capo di Ponte (Biblioteca del centro camuno di Studi Preistorici- CittàdellaCultura) novembre 2024 in modalità frontale e on linee: Seminario internazionale: “ Arte, estetica e arte rupestre “ Coordinamento Prof. Thomas Hyder Incontro / congresso con artisti e archeologici

Progetti Europei e nazionali

Stiamo lavorando su 2 Progetti in partenariato:

Collaborazioni con Università

La collaborazione con Università italiane ed internazionali proseguirà sia all’interno di Accordi che di collaborazioni che prevedono attività di ricerca e partecipazione a progetti. Queste le attività già calendarizzate:

  • Le collaborazioni Scientifiche con UNIMI-Università Statale di Milano ( Dipartimento di Beni Culturali e Ambientali, con sede a Milano, e del Centro di Ricerca “Centro di Studi Applicati per la Gestione Sostenibile e la Difesa della Montagna – Ge.S.Di.Mont.” con sede decentrata a Edolo ) proseguiranno anche nel corso del 2024: è in programma il proseguo delle Borse di Ricerca svolte anche con la supervisione di docenti di UNIMI e del coinvolgimento di studenti nelle attività di scavo e ricerca.
  • E’ stato formalizzato con un Memorandum l’accordo con l’Università La Coruna-Ferrol

(Spagna) per attività che andranno a definirsi nel 2024

  • Proseguirà anche la collaborazione con l’Univeristà di Leided ( Paesi Bassi) per l a partecipazione di studenti al Fierdwork ( Campagne di Ricerca ) che si tiene durante l’estate in Valcamonica.
  • E’ in corso di definizione l’Accordo con il Department of Classical Archaeology dell’University of Augsburg (Germania) per un Progetto relativo a: “Technological innovations for the analysis of rock art

Missioni archeologiche all’estero e Accordi di Ricerca internazionali

Kirghizistan: Dopo l’accordo siglato nel corso del 2023 si è organizzato ( 24 novembre-1 dicembre) un Seminario a Capo di Ponte con alcuni studiosi e rappresentanti del Kirghizistan, incontro finalizzato allo scambio di informazioni tra i due Enti sulle metodologie di ricerca e scavo, ed alla organizzazione di una Missione in Kirghizistan prevista per il 2024.

Mostre ed Eventi

  •   E’ prevista per il 2024 la mostra “Immersive Art sull’arte rupestre : Rock Art immersive – In idea for a ditital art project “ esposizione già in programma per il 2023 e posticipata . La mostra utilizza un nuovo format espositivo basato sulla tecnologia interattiva ed immersiva; i partners con cui si sta realizzando il progetto sono team tedesco ed italiano
  •   Per il 2024 saranno in cantiere due nuove mostre itinerante: “Arte rupestre dell’Oman e della Penisola arabica ( da realizzarsi in Accordo con la cooperativa “Le orme dell’Uomo” e con il Ministero della Cultura del Sultanato dell’Oman) e sull’Arte Rupestre del Kirgikistan
  • Nadro di Ceto- Museo didattico della Riserva Incisioni Rupestri di Ceto Cimbergo e Paspardo: Evento culturale: “Arti Marziali e arte rupestre“ con Maurizio Maltese

SUPPORTO TECNICO, SPECIALISTICO E PROFESSIONALE A PROGETTI

Proseguiranno le attività di consulenza archeologica e di museografia richiesta dagli Enti Locali, in particolare, nella realizzazione del “Progetto Pilota nella Riserva Naturale Incisioni Rupestri di Ceto Cimbergo e Paspardo” presentato a Regione Lombardia per il finanziamento e dalla Fondazione “La valle dei Segni”.

La consulenza riguarderà attività di:

  • progettazione di interventi su aree con arte rupestre (musealizzazione, rilevamento cartografico, valorizzazione etc.)
    • supervisione archeologica
    • consulenza per progetti di valorizzazione archeologica
    • fornitura materiale fotografico digitale (grafica)
    • direzione scientifica (architetto)

-segreteria (segretaria bilingue)

Capo di Ponte 1 dicembre 2023

Arch. Tiziana Cittadini

RELAZIONE DELLE ATTIVITÀ SVOLTE NEL 2023

Il Centro Camuno di Studi Preistorici è un Istituto di ricerca inserito nell’Anagrafe della Ricerca e nella “Tabella delle istituzioni culturali ammesse al contributo ordinario annuale dello Stato, per il triennio 2021-2023, ai sensi dell’articolo 1, della legge 17 ottobre 1996, n. 534”
La sua attività è legata allo studio dell’arte preistorica, in particolare all’arte rupestre della Valcamonica (ma non solo) e questa missione viene esplicata attraverso l’attività di ricerca (archeologica e delle metodologie di gestione dei dati di ricerca), di divulgazione (organizza convegni, simposi, seminari sia in presenza che on line), e promozione (interfacciandosi e interagendo sinergicamente con realtà locali per la direzione di ambiti museali e parchi archeologici e la valorizzazione dei Patrimoni culturali della Valcamonica) oltreché partecipando attivamente a reti di partenariato internazionale.
L’attività svolta dall’Istituto nel corso del 2023 si è concentrata nei seguenti ambiti:

  • RICERCA E DOCUMENTAZIONE: studi, ricerche e missioni archeologiche, collaborazioni con università
  • ARCHIVI, RETI, BIBLIOTECA
  • SEMINARI, CONVEGNI, CORSI
  • EDITORIA
  • ATTIVITÀ E COLLABORAZIONI INTERNAZIONALI: consolidamento delle collaborazioni scientifiche internazionali
  • ATTIVITÀ CON E PER IL TERRITORIO: sinergia nell’operatività e nella progettazione con gli enti territoriali preposti alla valorizzazione del Patrimonio culturale locale

RICERCA E DOCUMENTAZIONE: STUDI, RICERCHE E MISSIONI ARCHEOLOGICHE, COLLABORAZIONI CON UNIVERSITÀ 2023

Recording Rock-art Fieldwork in Valcamonica 2023 / 18 July – 4 August 2023
Nel periodo compreso tra il 17 luglio e il 6 agosto 2023 si è svolto il terzo e ultimo anno di indagini presso il sito di Nadro. I lavori si sono concentrati unicamente sul sito di arte rupestre di Foppe di Nadro, mentre non è stato possibile proseguire lo scavo stratigrafico del Dosso di Nadro. I lavori sono stati svolti su concessione del MIC- e autorizzati dalla locale Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio.
Durante la campagna di rilevamento 2023 sono state documentate ex-novo le rocce 72, 73, 75, 84 ed è stata individuata e documentata una nuova superficie, la roccia FdN 83, presso l’area didattica. Una volta individuate le superfici e aver pulito le rocce esposte, si è proceduto al rilievo fotografico e grafico a contatto su fogli di polietilene di misura standard 70 x 60, stesi a coprire l’intera area incisa. La leggibilità delle incisioni varia, com’è noto, in base alle condizioni di luce; per ottenere una luce radente ottimale sono stati utilizzati specchi e luci artificiali radenti. Per permettere una lettura più precisa nella documentazione fotografica, si è ricorso all’uso di luce radente in notturna. In laboratorio, oltre alla digitalizzazione e ricomposizione preliminare al computer dei rilievi, sono in corso la catalogazione delle incisioni e l’analisi preliminare dei dati.
Di seguito si riportano: locandina, programma, relazione preliminare (allegato 1)
Seminar: “Comparative Study of Prehistoric Rock Art: Cultural Heritage of the
Kyrgyz Republic and Valcamonica – Methodology, Data Collection and
Management, and Valorisation” 25-30 November 2023
Dopo la firma del “Memorandum of understanding between the Inspectorate of the Republic on the Protection of Historical Monuments and Culture (under the Ministry of Culture) and the Centro Camuno di Studi Preistorici (CCSP) in Italy and the Kyrgyz Republic” finalizzato alla collaborazione per lo studio congiunto dell’arte rupestre tra il Kirghizistan e il Centro Camuno di Studi Preistorici, si è svolto il Seminario: “Comparative Study of Prehistoric Rock Art: Cultural Heritage of the Kyrgyz Republic and Valcamonica – Methodology, Data Collection and Management, and Valorization” (25-30 November 2023): quattro giorni di lavoro in cui i ricercatori del Centro Camuno di Studi Preistorici hanno incontrato i rappresentanti dell’Ispettorato per la protezione dei monumenti storici e culturali del Kirghizistan e dell’Università nazionale. All’incontro hanno partecipato esperti e professori provenienti dall’Italia, dal Portogallo e da altri Paesi.
Il seminario svoltosi a Capo di Ponte, ha consentito ai due gruppi di ricercatori di confrontarsi su temi quali la valorizzazione, la gestione della documentazione scientifica e la conservazione.
È stato stilato un programma di lavoro per i prossimi anni che prevede, a partire dal 2024: La partecipazione di tre studenti Kirghisi al Recording Rock-art Fieldwork in Valcamonica 2024; La stesura congiunta di un programma di lavoro che è stato presentato al Ministero Affari Esteri italiano nell’ambito del bando per la richiesta di contributi per missioni archeologiche

Borse di Ricerca su tematiche legate all’arte rupestre, paleoambiente e archeologia
alpina
Il Centro Camuno di Studi Preistorici ha attivato N. 6 Contratti di Ricerca esterni per lo studio della Preistoria, Protostoria e Paleobiologia dell’arco alpino con particolare attenzione all’arte rupestre della Valcamonica, secondo le finalità insite nel proprio statuto.

I borsisti che hanno superato la selezione sono:
Fabio Bona: Il Tardoglaciale e l’inizio dell’Olocene, quello che le faune ci dicono. Prospettive e potenzialità per il sistema “Preistoria antica” in Valcamonica
Laura Burigana: Predicting Valle Camonica
Francesca Fapanni: Significato simbolico, sociale ed economico degli animali nell’arte rupestre camuna alla luce dell’Archeozoologia – esame e riesame autoptico delle evidenze protostoriche (supervisione del prof. Umberto Tecchiati UNIMI in continuità con la ricerca svolta nel 2022)
David Martín Freire: Characterisation of Rock Art Support Stones of Valcamonica Archaeological Sites Pietro Carlo Maria Giusteri: Per un corpus delle iscrizioni alfabetiche camune
Nicola Pedergnana: Le incisioni rupestri delle valli di Sole, Peio e Rabbi. Documentazione e analisi

ARCHIVI, RETI E BIBLIOTECA

Progetto Archivistico I Carteggi sulle Origini dell’Arte – 2
L’intervento (pluriennale) ha riguardato la messa in sicurezza, catalogazione, valorizzazione e fruizione pubblica di una documentazione in grave pericolo che rischiava di scomparire, oscurando un momento importante della nostra Storia culturale, relativa alla corrispondenza epistolare che copre l’arco cronologico dal 1970 al 1990, che è testimonianza fondamentale unica del percorso che ha portato le organizzazioni internazionali dell’UNESCO, ICOM, ICOMOS a riconoscere l’arte rupestre della Valcamonica Patrimonio dell’Umanità ma soprattutto ad aprire al riconoscimento internazionale dell’arte preistorica come documento fondamentale della cultura e creatività dell’Uomo, riportando indietro di 50.000 anni il racconto della creatività artistica dell’Umanità.

Digitalizzazione degli archivi scientifici, nell’ambito del PNRR, M1C3 –
INVESTIMENTO 3.3 – Supporto ai settori culturali e creativi per l’innovazione e la
transizione digitale
Nel corso del 2023 è stato steso il Progetto di Aggiornamento dell’Archivio informatizzato del CCSP, nell’ambito del “PNRR, M1C3 – INVESTIMENTO 3.3 – Supporto ai settori culturali e creativi per l’innovazione e la transizione digitale” Il Progetto da noi presentato è stato accolto e prevede la digitalizzazione degli archivi scientifici (fotografico, rilievi e documenti cartacei) e il loro implementazione nelle schede del nuovo database di ricerca

Attività Biblioteca 2023:
Proseguo della riorganizzazione della biblioteca del CCSP in cui sono presenti oltre 45.000 volumi su tematiche relative all’arte rupestre, preistoria e origini
Gestione della Biblioteca del CCSP in SBN
Nel corso del 2023 la Biblioteca del CCSP si è arricchita di 542 nuovi volumi così distribuiti:
Monografie: 367 nuove entrate di cui: 161 acquisti; 24 omaggi; 21 scambi; 161 riposizionamenti
Periodici: 175 nuovi volumi entrati di cui: 17 acquisti; 29 omaggio; 55 scambi; 74 riposizionati
Volumi complessivi:45.458

SEMINARI, CONVEGNI, CORSI

Ciclo di conferenze online “parlando di arte rupestre 2023” (Febbraio-Aprile 2023)
IFRAO Inter-Congress Symposium NEWS FROM THE WORLD, Capo di Ponte 24 – 26 March 2023 Seminario Rock-art and environnement / Arte rupestre e ambiente, 4 – 6 July 2023
Simposio Italiano di egittologia, 6-8 giugno 2023
Seminario di formazione e aggiornamento (in presenza e online) – l’ambiente, la storia, le culture archeologiche e l’arte rupestre della Valcamonica, novembre 2023 – febbraio 2024