16 novembre 2020 – conferenza “Le prerogative del genere homo: COMUNICARE, PENSARE, FARE ARTE”


In occasione del novantesimo compleanno del Prof. Emmanuel Anati, fondatore del Centro Camuno e ricercatore di fama internazionale, il CCSP propone la conferenza
“Le prerogative del genere homo: COMUNICARE, PENSARE, FARE ARTE”

Al prof. Anati e ai suoi numerosi allievi si deve la valorizzazione dell’arte rupestre: una scrittura prima della scrittura che restituice all’Umanità 50.000 anni di storia


Vi spettiamo lunedì 16 novembre 2020 dalle ore 16:00 alle 18:00 sulla pagina fb del Centro Camuno di Studi Preistorici.

5 per mille al Centro Camuno di Studi Preistorici

Cari Soci, Amici e Sostenitori,

Con la presentazione della dichiarazione dei redditi delle persone fisiche che sarà fatta quest’anno, per i redditi 2019, sarà possibile esercitare l’opzione di versare il 5 per mille a favore del Centro Camuno di Studi Preistorici.
Versare il 5 per mille non significa pagare più tasse. Semplicemente una parte delle nostre tasse, che altrimenti confluirebbe nelle casse dello stato, sarà assegnata al Centro Camuno di Studi Preistorici.

Per destinare il proprio 5 per mille al Centro si dovrà firmare nel riquadro “Sostegno del volontariato e delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale, delle associazioni di promozione sociale e delle associazioni e fondazioni riconosciute che operano nei settori di cui art. 10, c.1, lett a), del D.lgs. n. 460 del 1997” e indicare nel  riquadro il codice fiscale del Centro Camuno 81003350170.

Grazie fin d’ora per il vostro sostegno.

ASSEMBLEA DEI SOCI

Capo di Ponte (BS),  sabato 23 maggio 2020
ai Soci Onorari ed Effettivi, agli amici Aderenti

Ai sensi dell’art. 8 dello Statuto, l’assemblea ordinaria dei soci è convocata per sabato 23 maggio  nella sede del Centro Camuno di Studi Preistorici, a Capo di Ponte, alle ore 08.30. Qualora, come si prevede, non fosse presente la maggioranza dei Soci, la seconda convocazione è fissata per le ore 15.00 dello stesso giorno, ai sensi del citato articolo 8 dello Statuto.

Causa COVID19, l’assemblea si svolgerà via skype. Con questo link https://join.skype.com/qZ1pPcniYkSe sarà possibile unirsi alla chat della riunione. Ci si può unire anche prima, poi al momento dell’assemblea si potrà far partire la chiamata.

15.00 – 17.00 Seduta di lavoro

ORDINE DEL GIORNO
–  Introduzione del Presidente del CD
–  Relazioni dei membri del CD sui principali progetti realizzati nel 2019
–  Presentazione ed approvazione del bilancio consuntivo 2019
–  Relazione dei Revisori dei Conti
–  Conclusioni

                                                                                     Federico Troletti

                                                                         (Presidente del Consiglio Direttivo)

Parlando di arte rupestre “ARTE RUPESTRE ALL’ARIA APERTA, GRUPPI UMANI E TERRITORI. Il caso del Gobustan” diretta FB

Il Centro Camuno di Studi Preistorici promuove un ciclo di conferenze sul territorio con scadenza mensile, offrendo uno spazio di condivisione e confronto fra studiosi che si occupano di archeologia e arte rupestre in Valcamonica o che, dalla valle, abbiano allargato i propri orizzonti di studio in senso cronologico e geografico.

L’obiettivo è quello di divulgare i risultati della ricerca scientifica che troppo spesso sono celati fra le mura degli studi e dei laboratori. Attraverso una piattaforma smart vorremmo informare il vasto pubblico sulle ricerche in corso, i diversi punti di vista dei ricercatori, i dibattiti ancora aperti e le nuove pubblicazioni.

Sigari_conf

Il prossimo appuntamento è lunedì 20 aprile alle ore 15:30, in diretta facebook parleremo con Dario Sigari di “ARTE RUPESTRE ALL’ARIA APERTA, GRUPPI UMANI E TERRITORI. Il caso del Gobustan

La regione del Gobustan si trova al confine tra Asia occidentale ed Europa orientale e conserva uno dei più importanti contesti di arte rupestre all’aria aperta del mondo.
La lunga cronologia (dal Palaeolitico superiore agli anni 70 del secolo scorso), l’ottimo stato di conservazione e la ricchezza tematica delle incisioni fanno del patrimonio rupestre del Gobustan una testimonianza preziosissima per comprendere il pensiero simbolico dei nostri antenati, i cambiamenti ambientali con le relative trasformazioni dei paesaggi, e l’uso dei territori.
Ai piedi del Grande Caucaso, sulle sponde occidentali del mar Caspio, l’arte rupestre di questa regione si caratterizza per la presenza di numerose figure animali (bovidi, equidi, pesci, cervi, cammelli), antropomorfe (silhouette femminili e altri profili umani), di rappresentazioni di imbarcazioni ed iscrizioni in latino, in arabo e in cirillico, evidenziando così una frequentazione costante di quest’area da parte di vari gruppi. Chi solo per di passaggio, chi invece si è stanziato, come ci raccontano i numerosi reperti recuperati durante le campagne di scavo.

In questo incontro si presenterà quindi il caso dell’arte rupestre del Gobustan, discutendo alcune questioni principali, alcune delle quali sono oggi al centro di una nuova campagna di ricerca archeologica:

Quando sorge l’arte preistorica in Asia occidentale/Europa orientale?
Come si produce lo sviluppo dell’arte rupestre di stile paleolitico in termini stilistici, tematici, tecnici e di organizzazione spaziale?
Quali ragioni culturali, sociali o simboliche spiegano la grande accumulazione di arte rupestre in Gobustan, in relazione ai contesti di occupazione?
Qual è la relazione tra spazio simbolico e spazio quotidiano?
La tradizione grafica di stile paleolitico documentata risponde ad una tradizione locale o deve essere interpretata in relazione a tradizioni (reti) grafiche esistenti tra differenti siti, su scala mondiale?

Recording Rock-Art Fieldwork in Valcamonica 2020 – eng

In the wonderful framework of the Landmarks Valley, recognized as UNESCO heritage since 1979, the Centro Camuno of Studi Preistorici organize from 15 July to 1st August 2020 the annual recording rock-art fieldwork aims at the documentation of the rock art in the middle Valcamonica. Following the previous recording rock.art fieldworks, also this year the works will continue in the area of Foppe di Nadro – Riserva naturale incisioni rupestri di Ceto, Cimbergo e Paspardo (Valcamonica – Italy).

The fieldwork will be structured on 3 weeks, it is required the participation to at least 2 weeks.
In the first week, mandatory for who has not experience in the rock-art recording, the participant will learn the necessary competences to document rock-art:
• Identification of the rocks within the archaeological authorization and preparation of the rocky surfaces.
• Placing of the tracing sheets in nylon and recording.
• Use of the total station and georeferencing of the rocks.
• Archaeological photography of the engraved rocks.
• 3D recordings of rocks and engravings (SfM).
• Digitization of the tracings, processing and recomposition with computer in laboratory.
• Catalogue, analysis and comparisons with archaeological sources.
• Post-processing of the data gathered.
• Seminars.

The second and third week will be dedicated to the work on the field and in laboratory.

Available places: 20.
participation: The first week is mandatory for who has no experience in the rock-art recording. The minimum participation is of two weeks.
Requirements: The fieldwork is addresses to everyone, priority will be given to students and graduates in archaeology or anthropology (or related fields).
Deadline: curriculm and participation form has to be send by June 2020 to:
recording.rockart@ccsp.it
Cost: 110 € plus the inscription to Centro Camuno di Studi Preistorici (40 €).
Lodging in Va lcamonica: The lodging is at the “Guest house” of the Natural Reserve in Nadro with an agreed upon price of 10 € per night. The guest-house has a kitchen

AT THE END OF THE FIELDWORK WILL BE GIVEN A PARTICIPATION CERTIFICATE TO OBTAIN CREDITS FOR THE UNIVERSITY

The application form is available here, logistic informations and more details are available on the web site www.ccsp.it
to contact the secretariat: recording.rockart@ccsp.it

Recording Rock-Art Fieldwork in Valcamonica 2020

Nella splendida cornice della Valle dei Segni, riconosciuta patrimonio mondiale dell’UNESCO dal 1979, il Centro Camuno di Studi Preistorici organizza dal 15 luglio al 1 agosto 2020 l’annuale campagna di rilevamento finalizzata alla documentazione delle aree istoriate della media Valcamonica.
Facendo seguito ai precedenti Fieldwork, i lavori proseguiranno a Foppe di Nadro – Riserva naturale delle incisioni rupestri di Ceto, Cimbergo e Paspardo (Valcamonica – Italia).

Il fieldwork si articolerà su 3 settimane, ai partecipanti è richiesta la presenza ad almeno due.
Nella prima settimana, obbligatoria per chi non ha esperienza di documentazione dell’arte rupestre, si acquisiranno le competenze necessarie per documentare le incisioni rupestri:
• Individuazione delle rocce nell’ambito della concessione archeologica e preparazione delle superfici.
• Posizionamento dei fogli di rilievo e rilevamento.
• Uso di stazione totale e georeferenziazione delle rocce.
• Riprese fotografiche secondo gli standard archeologici.
• Riprese 3D delle rocce e delle incisioni (SfM).
• Digitalizzazione dei fogli di rilievo, elaborazione e ricomposizione in laboratorio.
• Catalogo, analisi e confronti con fonti archeologiche.
• Post-processing dei dati raccolti.
• Lezioni di approfondimento.

La seconda e terza settimana saranno dedicate al lavoro sul campo, in laboratorio.

Posti disponibili: 20.
Partecipazione: La prima settimana è obbligatoria per chi non ha esperienza di documentazione dell’arte rupestre. La partecipazione minima è di almeno due settimane
Requisiti: il corso è rivolto a tutti, in particolare a studenti universitari in archeologia, antropologia, storia e storia dell’arte (a cui verrà data priorità di partecipazione) e a coloro che hanno esperienza di rilevamento nell’ambito dell’arte rupestre.
Deadline: curriculum e domanda di partecipazione dovranno essere inviati entro giugno 2020 all’indirizzo recording.rockart@ccsp.it
Costo: 110 € e quota associativa al Centro Camuno di Studi Preistorici (40€).
Alloggio e permanenza in Valcamonica: la Foresteria della Riserva a Nadro, convenzionata con il fieldwork, costa 10 € a notte ed è dotata di cucina.

Info logistiche e dettagli sono disponibili sul sito www.ccsp.it
Per informazioni: recording.rockart@ccsp.it
Per sottoporre la propria candidatura compilate l’apposito form

Verrà rilasciato un attestato valido per i Crediti formativi Universitari.

Parlando di arte rupestre – ciclo di conferenze

Il Centro Camuno di Studi Preistorici sta organizzando, sul territorio, un ciclo di conferenze con scadenza mensile. Intendiamo offrire uno spazio di condivisione e confronto fra studiosi che si occupano di archeologia e arte rupestre in Valcamonica o che, dalla valle, abbiano allargato i propri orizzonti di studio in senso cronologico e geografico.

L’obiettivo è quello di divulgare i risultati della ricerca scientifica che troppo spesso sono celati fra le mura degli studi e dei laboratori. Attraverso una piattaforma smart vorremmo informare il vasto pubblico sulle ricerche in corso, i diversi punti di vista dei ricercatori, i dibattiti ancora aperti e le nuove pubblicazioni.

Le conferenze si svolgeranno nella biblioteca del Centro ma saranno videoriprese e poi condivise sui nostri canali social, per permettere a chiunque di seguirle, anche in differita, comodamente da casa. Inaugureremo questa iniziativa ospitando il prof. Angelo Fossati, che lunedì 10 febbraio 2020 alle ore 10:30 farà una presentazione dal titolo “L’arte rupestre della Valcamonica nell’età del Ferro. Tematiche, cronologia e interpretazione“, che sarà poi divulgata su facebook e youtube.

Info CENTRO CAMUNO DI STUDI PREISTORICI
Via Marconi, 7 – 25044 Capo di Ponte (Bs)
Tel 0364 42091 e-mail: biblioteca@ccsp.it

Valcamonica Symposium 2019

Ricorrono quest’anno i 40 anni dall’inserimento dell’Arte rupestre della Valcamonica nella prestigiosa World Heritage List dell’UNESCO, quale primo titolo italiano e primo sito rupestre (insieme con Lascaux) ad essere riconosciuto. La proposta fu avanzata da Emmanuel Anati, direttore del Centro Camuno di Studi Preistorici, e dall’allora Assessore alla Cultura di Regione Lombardia Eugenio Giacomo Fontana.

Tale riconoscimento fu assegnato alla Valcamonica in valutazione dei criteri III e VI dell’ UNESCO e dell’ICOMOS: in quanto “porta testimonianza di una civiltà del passato … con idee, con credi, con lavori artistici o letterali d’eccezionale valore universale” ed ancora: “… le incisioni rupestri della Valcamonica costituiscono una straordinaria documentazione figurata sui costumi e sulle ideologie preistoriche. L’interpretazione, la classificazione tipologica, e gli studi cronologici su questi petroglifi hanno appartato un contributo considerevole nei settori della preistoria, della sociologia, dell’etnografia”.

L’arte rupestre della Valcamonica fu inserita nella della Lista del patrimonio UNESCO non solo per la sua particolare importanza storico-archeologica, ma anche per la qualità gli studi ad essa correlati che hanno aperto nuovi orizzonti per la comprensione della cultura umana.

Per celebrare questo anniversario, il Centro Camuno di Studi Preistorici ha deciso di dedicare il suo XXVII Valcamonica Symposium a questa ricorrenza. In concomitanza, ospiterà anche l’assemblea annuale del PRAT – CARP Itinerari culturali del consiglio d’Europa ” Cammini dell’arte rupestre preistorica europea”.

PROGRAMMA

PROGRAMMA
(attenzione: l’ordine delle comunicazioni potrebbe subire alcune variazioni)

25 ottobre 2019 – venerdì
09:30 – 10:00 Saluti istituzionali e apertura del convegno
10:00 – 11:30 Tavola rotonda “The Unesco World Heritage Sites”, con interventi di:
Stefano Bruno Galli – Ass. Cultura Regione Lombardia;
Enrico Vicenti – Segretario Generale Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO;
Emmanuel Anati – Presidente fondatore del CCSP
11:30 – 13:00 Sessione 1: Aggiornamenti e confronti sulla ricerca nei siti con arte rupestre europei; Chair Mila Simoes de Abreu; intervengono:
Hipólito Collado Giraldo and José Julio García Arranz
The rock art of the Mongragüe National Park 30 years later
Bruno Navarro
Coa Park Foundation: an actor between local, national and international communities
Lucía M. Díaz-González, Déborah Ordás Pastrana y Alfredo Prada Freixedo
Photogrammetric technologies applied to the study of engravings in the cave of Altamira
13:00 – 14:30 Lunch Break
14:30 – 16:30 Silvia Sandrone
Modeling in 3D of mount Bego rock engravings. The futur of research and mediation in rock art archaeology
James Dodd
Data, databases and deep learning: the current status of research into Danish rock art
Ismo Luukkonen
Photographic documentation of the prehistoric rock paintings in Finland
Malahat Farajova
New approaches and concepts in studying of Rock Art of Azerbaijan
16:30 – 17:30 Vernissage delle mostre
17:30 – 19:00 Assemblea generale del PRAT – CARP (riservata ai soli iscritti)

26 ottobre 2019 – sabato
9:00 – 13:00 Arte rupestre della Valcamonica: lo stato delle ricerca e le aree attualmente in studio; Chair Angelo Fossati
Silvana Gavaldo e Cristina Gastaldi
Dalla scena al contesto: nuove prospettive a Foppe di Nadro
Paolo Medici e Matteo Scardovelli
Destra e sinistra nell’arte rupestre della Valcamonica
Angelo E. Fossati
Lo stato della ricerca sull’arte rupestre di Paspardo, Valcamonica, Italia: un aggiornamento
Linda Bossoni
Approfondimenti su alcuni temi dell’arte rupestre nei siti di Castello e Bial do le scale, Paspardo
Andrea Arcà
La grande roccia di Naquane
Paolo Rondini e Alberto Marretta
Dos dell’Arca e l’area dei Quattro Dossi (Capo di Ponte, Valle Camonica): novità e aggiornamenti
Umberto Sansoni e Annalisa Costa
Studio di zona: le rocce istoriate in località Caneva-Berch (Cimbergo)
Ausilio Priuli
Le rappresentazioni planimetriche di Fobia – Plate de Icc a Edolo in Alta Valle Camonica
13:00 – 14:30 Lunch Break
14:30 – 17:30 Federico Troletti
Non solo Preistoria: il ‘Rinascimento’ dell’arte rupestre camuna in epoca storica
Maria Giuseppina Ruggiero, Walter Basile, Sergio Favero Longo, Enrica Matteucci, Tommaso Quirino, Mauro Torre, Fabio Talarico
Il secondo progetto di monitoraggio dell’arte rupestre della Valle Camonica: nuovi dati sulla distribuzione territoriale e sugli aspetti conservativi
Tiziana Cittadini
Progetti per il futuro dell’archeologia della Valcamonica
Giuliano Chiapparini
Osservazioni metodologiche sulla ‘religione’ come chiave interpretativa delle culture proto- e preistoriche di Valcamonica
Andrea Grava e Antonio Votino
A piedi lungo la Valle dei Segni: Cammino di Carlo Magno e Cammino della Via Valeriana
Lucina Caramella
Arte rupestre preistorica: Anati e dintorni
17:30 – 19:00 Workshop: Verso una cronologia condivisa dell’arte rupestre della Valcamonica

AVVERTENZA: le comunicazioni potrenno svolgersi nelle seguenti lingue: inglese, francese, spagnolo e italiano, a discrezione dei relatori, non è previsto servizio di traduzione


PARTECIPAZIONE LIBERA E GRATUITA.

GLI ATTESTATI DI PARTECIPAZIONE SARANNO VALIDI PER I CREDITI FORMATIVI.
Gli insegnanti interessati possono inviare la loro iscrizione all’indirizzo mail info@ccsp.it specificando nome, cognome e nome dell’istituto di appartenenza

CALL for POSTERS – XXVII Valcamonica Symposium

Ricorrono quest’anno i 40 anni dall’inserimento dell’Arte rupestre della Valcamonica nella prestigiosa World Heritage List dell’UNESCO, quale primo titolo italiano e primo sito rupestre (insieme con Lascaux) ad essere riconosciuto. La proposta fu avanzata da Emmanuel Anati, direttore del Centro Camuno di Studi Preistorici, e dall’allora Assessore alla Cultura di Regione Lombardia Eugenio Giacomo Fontana.

Per celebrare questo anniversario, il Centro Camuno di Studi Preistorici, in collaborazione con la cooperativa Le Orme dell’Uomo, ha deciso di dedicare il suo XXVII Valcamonica Symposium a questa ricorrenza.
In concomitanza, ospiterà anche l’assemblea annuale del PRAT – CARP Itinerari culturali del consiglio d’Europa “Cammini dell’arte rupestre preistorica europea”.

Il comitato scientifico ha deciso di aprire una CALL for POSTERS rivolta a quanti vogliano esporre uno studio tematico legato all’arte rupestre della Valcamonica.

Call for Posters – deadline 1 ottobre 2019

Size: cm 70×100
Titolo: max 130 caratteri (20 parole)
Testo: max 5500 caratteri (850 parole)
Didascalie brevi
Immagini: da 1 a 6 in formato .jpg e con risoluzione adeguata

Testi e immagini devono essere inviati a valcamonica.symposium@ccsp.it, la redazione provvederà alla restituzione grafica con un ritorno di bozza, secondo il modello A o B (clicca qui per vedere i modelli MOD A e MOD B)

L’organizzazione provvederà alla elaborazione grafica, alla stampa e all’affissione durante il convegno, se interessati gli autori potranno ritirare il proprio posters stampato alla fine del Simposio. I poster saranno stampati solo al ricevimento del pagamento della quota di € 30,00

Conto corrente bancario
Centro Camuno di Studi Preistorici
IBAN: IT32Q0311154200000000005379,
UbiBanca Filiale di Capo di Ponte,
causale: NOME COGNOME – poster vcs

oppure utilizzando l’indirizzo paypal info@ccsp.it

maggiori informazioni sul Valcamonica Symposium sono disponibili sulla pagina web dedicata

Cordiali Saluti
La segreteria