La cultura cresce anche grazie agli scambi e alle contaminazioni: è per questo che il Centro Camuno, fin dalle sue origini, ha sollecitato l’incontro e il confronto fra gli studiosi e gli specialisti di diverse discipline, contribuendo alla conoscenza e alla comprensione del patrimonio archeologico mondiale e alla costituzione di forum internazionali.
Nel 1968, il primo Valcamonica Symposium è stato fondamentale per far conoscere l’arte rupestre camuna a livello internazionale, rendendo i Symposia successivi, organizzati periodicamente, un momento d’incontro essenziale nel dibattito scientifico internazionale.
Oltre ai Valcamonica Symposium il CCSP organizza periodicamente anche convegni di studio, congressi e conferenze finalizzati all’analisi del fenomeno incisorio e alle sue peculiarità regionali. Questi incontri hanno una valenza più vernacolare e sollecitano il confronto sui metodi di indagine e documentazione, la formulazione di ipotesi interpretative, creano sinergie e scambi fra i ricercatori che operano in aree limitrofe.
Dal febbraio 2020 è inoltre partito il progetto “Parlando di arte rupestre”: un ciclo di conferenze a cadenza mensile, messo a disposizione sulla pagina FB del @centrocamuno, che agevola la reciproca conoscenza fra i ricercatori, permettendo un confronto costruttivo con un pubblico vasto e variegato, uno scambio di punti di vista, un aggiornamento sulle ricerche in corso e la presentazione di nuovi studi e pubblicazioni.
Nel 2018, il Centro Camuno di Studi Preistorici (CCSP) e la Società Cooperativa Archeologica “Le Orme dell’Uomo” hanno avuto il piacere di organizzare e ospitare il XX Congresso Internazionale IFRAO (International Federation of Rock Art Organizations) sull’arte rupestre.
I Valcamonica Symposia sono un’importante occasione di incontro tra i maggiori specialisti in arte preistorica e tribale, fondamentali per condividere competenze e conoscenze in un contesto interdisciplinare che include vari campi di ricerca: preistoria, archeologia, antropologia, etnologia, storia dell’arte, storia delle religioni, psicologia, psicoanalisi, filosofia e linguistica. Il pubblico non si limita a studenti ed esperti, ma anche ad operatori museali, galleristi, collezionisti d’arte, antiquari e appassionati. Le sessioni dei Symposia sono accompagnate da eventi paralleli, quali mostre, concerti e performance artistiche.
La maggior parte dei Valcamonica Symposia sono giunti alla pubblicazione degli atti; per consultarli segui i link o consulta la pagina dedicata alle Edizioni del Centro.
XXVIII VCS, Rock-Art, a human heritage, Capo di Ponte, 28 – 31 ottobre 2021 (visita la pagina web dedicata)
XXVII VCS, 40 anni del sito UNESCO “Arte Rupestre della Valcamonica”, Capo di Ponte, 25 – 27 ottobre 2019 (visita la pagina web dedicata)
XXVI VCS, Prospettive sulla ricerca dell’arte preistorica a 50 anni dalla fondazione del Centro Camuno, Capo di Ponte, 9-12 settembre 2015 (visita la pagina web dedicata)
XXV VCS, L’arte come sorgente di storia, Capo di Ponte, 20-26 settembre 2013 (visita la pagina web dedicata)
XXIV VCS, Arte e comunicazione nelle società pre-letterate, Capo di Ponte, 13-18 luglio 2011 (visita la pagina web dedicata)
XXIII VCS, Arte Preistorica e Tribale: Produrre storia dalla Preistoria, Capo di Ponte, 28 ottobre-2 novembre 2009 (visita la pagina web dedicata)
XXII VCS, L’arte rupestre nel quadro del Patrimonio Culturale dell’Umanità, Darfo Boario Terme, 8-24 maggio 2007 (visita la pagina web dedicata)
XXI VCS, Arte Preistorica e Tribale: Nuove scoperte, nuove interpretazioni e nuovi metodi di ricerca, Darfo Boario Terme, 8-14 settembre 2004
XX VCS, Recenti Prospettive sulla documentazione e presentazione dell’arte, Tanum – Svezia, 23-26 ottobre 2002
XIX VCS, Arte Preistorica e Tribale: Parametri e Linee Guida per lo Studio dell’Arte Rupestre, Tanum – Svezia, 22-27 settembre 2001
XVIII VCS, Arte Preistorica e Tribale: Conservazione e salvaguardia dei messaggi: inventari, archivi e registrazioni, Darfo Boario Terme-Lovere-Capo di Ponte, 9-13 novembre 2000
XVII VCS, Arte Preistorica e Tribale: Decifrare le immagini, Darfo Boario Terme, 21-26 settembre 1999
XVI VCS, Arte Preistorica e Tribale: Sciamanesimo e mito, Iseo e Sulzano, 24-29 settembre 1998
XV VCS, Arte Preistorica e Tribale: Grafismo e semiotica, Iseo, 25-30 settembre 1997
XIV VCS, Arte Preistorica e Tribale: Immagini, Simboli e Società, Capo di Ponte, 3-8 ottobre 1996
XIII VCS, Arte Preistorica e Tribale: Miti, Segni e Memorie, Darfo Boario Terme, 5-10 ottobre 1995
XII VCS, Arte Preistorica e Tribale: Arte rupestre ed archeologia, Boario Terme, 5-10 ottobre 1994
XI VCS, Arte Preistorica e Tribale: Simbolo e Mito, Temù, 6-11 ottobre 1993
X VCS, Arte Rupestre: l’importanza del luogo. Il sito, il messaggio, lo spirito, Montecampione, 16-21 ottobre 1992
IX VCS, Arte Rupestre: Vecchio e Nuovo Mondo, convergenze e divergenze, Capo di Ponte, 20-25 settembre 1991
VIII VCS, Arte rupestre: Il futuro della ricerca, Capo di Ponte, 25-30 settembre 1990
VII VCS, Motivazioni e radici dell’Arte, Lovere, 22-25 settembre 1989
VI VCS, Arte preistorica e primitiva, Lovere, 22-27 luglio 1987
V VCS, Arte rupestre: nuovi orizzonti della ricerca, Breno, 20-26 agosto 1984
IV VCS, Arte Rupestre e Museologia, Milano, 29-31 ottobre 1982
III VCS, Arte Preistorica e Religioni, Ponte di Legno, 27 luglio-4 agosto 1979
II VCS, Le Religioni della Preistoria, Boario Terme, 18-23 settembre 1972 (download paper)
I VCS, Simposio Internazionale d’Arte Preistorica, Boario Terme, 23-28 settembre 1968 (download paper)
Dal mese di gennaio 2020, il Centro Camuno di Studi Preistorici propone un ciclo di conferenze online a cadenza mensile, offrendo così uno spazio di condivisione e confronto a tutti gli studiosi che si occupano di archeologia e arte rupestre in Valcamonica o che, dalla valle, abbiano allargato i propri orizzonti di studio in senso cronologico e geografico.
L’obiettivo è quello di mettere a disposizione una piattaforma smart che agevoli la reciproca conoscenza, un confronto costruttivo, uno scambio di punti di vista, un aggiornamento sulle ricerche in corso o la presentazione di nuove pubblicazioni.
Le conferenze, aventi durata e format diversi, si svolgono sulla piattaforma Zoom e sono trasmesse in tempo reale sui nostri canali social (@centrocamuno) e successivamente archiviate su FB e YouTube. La partecipazione è libera e gratuita.
Ricordiamo che le candidature per proporre una propria relazione sono aperte; chiediamo a tutti gli interessati di scrivere a biblioteca@ccsp.it indicando il titolo della relazione, una breve presentazione e delle date preferenziali.
ELENCO DELLE RELAZIONI (e link)
Angelo E. Fossati: L’arte rupestre della Valcamonica in età del Ferro (link)
Dario Sigari: L’arte rupestre all’aria aperta, gruppi umani e territori. Il caso Gobustan (link)
Silvana Gavaldo e Paolo Medici: L’arte rupestre di Foppe di Nadro (considerazioni sullo studio sistematico dell’area) (link)
Giuliano Chiapparini: La religione negli studi sulla Valcamonica prescristiana: modelli a confronto (link)
Mila Simoes de Abreu: L’arte rupestre paleolitica all’aperto in Europa (link)
Francesca Roncoroni: Il rilievo di Bormio: storia della scoperta e nuove analisi iconografiche (link)
Umberto Tecchiati: Statue-stele dell’età del Rame nell’area alpina atesina (link)
Giuseppe Orefici: Il progetto NASCA 1982-2021. Ultimi risultati (link)
GIPRI Colombia (conferenza in spagnolo con sottotitoli in inglese): Pinturas rupestres Serranía La Lindosa, Colombia: Estudios y Debates (“Arte rupestre di Serrania de la Lindosa (Colombia): studi e discussioni”) (link)
Silvia Sandrone: Incisioni rupestri protostoriche e storiche della regione del monte Bego (link)
Umberto Sansoni: Arte rupestre del Sahara Centrale e del Sahel: 10 millenni di immagini sulla roccia (link)
Genevieve von Petzinger (in inglese): Paleolithic Signs and the Origins of Graphic Communication (“Segni paleolitici e le origini della comunicazione grafica”, link)
Emmanuel Anati, con la partecipazione di L. Baldari, E. Berrocal, A. Biganzoli, F. Gambicorti, E. Giannichedda, N. Gugliuzza, S. Marigonda, R. Mulato: Decifrare l’arte preistorica (link)
Sam Challis (in inglese): The effects of contact in the rock art of southern Africa (“Effetti del contatto nell’arte rupestre dell’Africa meridionale”, link)
Marcel Otte (in francese): Arts Prehistoriques, témoins des activités de la conscience (“Arti preistoriche, testimoni delle attività della coscienza”, link)
Sara Garces (in inglese): Tagus Valley Rock Art Complex (“Complesso dell’arte rupestre della valle del Tago”, link)
Paweł Polkowski (in inglese): Rock art in Egypt’s Western Desert: A view from the Dakhleh Oasis (“Arte rupestre egiziana del Deserto Occidentale: Vista dall’oasi di Dakhleh”, link)
Suely Gleyde Amancio-Martinelli (in portoghese): Arte rupestre do baixo rio São Francisco no Nordeste do Brasil (“Arte rupestre del basso fiume São Francisco, nel nord-est del Brasile”, link)
Marisa Giorgi (in inglese): Cultural maintenance of fertility and resource supply: the rock art of Carnarvon Gorge (“Conservazione culturale della fertilità e dell’approvvigionamento di risorse: l’arte rupestre di Carnarvon Gorge”, link)
Antti Lahelma (in inglese): Seducing the Prey: Animism and Sexuality in North European Rock Art (“Sedurre la preda: animismo e sessualità nell’arte rupestre nordeuropea”, link)
Sven Ouzman (in inglese): 40,000 Years of Rock Art and Place-Making from Sahul and Australia (“40.000 anni di arte rupestre e pianificazione del territorio da Sahul all’Australia”, link)
Matteo Meschiari: Dreamscapes. Le origini preistoriche dell’immaginario (link)
Giriraj Kumar, Ram Krishna and Hridayshri (in inglese): Emotional Aspects of Rock Art (“Aspetti emotivi dell’arte rupestre”, link)
Claire Smith and Gary Jackson, with Barunga community (in inglese): Aboriginal strategies for hiding meaning in rock art in the Barunga region, Northern Territory, Australia (“Strategie degli aborigeni per nascondere significati nell’arte rupestre della regione di Barunga, Northen Territory, Australia”, link)
Dario Sigari: Parlando di arte paleolitica in Italia (link)
Gerhard Milstreu (in inglese): A short introduction to Scandinavian Rock Art. With connection to the Mediterranean (“Breve introduzione all’arte rupestre scandinava. Con collegamenti con il Mediterraneo”, link)
Andrea Arcà: La Grande Roccia delle Aquane. Miti, eroi e divinità nell’iconografia camuna e italica della prima età del Ferro (link)
Georges Sauvet (in francese): La structuration du bestiaire paléolithique (“La struttura del bestiario paleolitico”, link)
Luc Hermann (in inglese): Rock art of Kyrgyzstan: an overview (“Panoramica sull’arte rupestre del Kirghizistan”, link)
Benjamin Smith (in inglese): Rock Art of Murujuga: Protecting the world’s largest rock art site from destruction (“Arte rupestre di Murujuga: proteggere dalla distruzione il più grande sito al mondo di arte rupestre”, link)
SEMINARIO: Rock-Art and Environment / Arte rupestre e ambiente
Città della Cultura, Capo di Ponte (BS) – 4-6 luglio 2023
Seminario interdisciplinare svoltosi in presenza presso la sede del CCSP, in cui si sono affrontati i temi di botanica, geologia e ambiente in relazione alle nuove sfide di conservazione dei patrimoni archeologici all’aperto poste dal cambiamento climatico.
Simposio italiano di Egittologia
Città della Cultura, Capo di Ponte (BS) – 6-8 giugno 2023
La prima edizione del Simposio Italiano di Egittologia si è tenuta presso il Centro Camuno di Studi Preistorici, in Valcamonica, tra il 6 e l’8 giugno 2023. Il primo giorno è stato dedicato alla visita dei siti con arte rupestre locali e alle attività informali, mentre le presentazioni si sono svolte nei due giorni successivi. Si è scelto di raggruppare le presentazioni per tematiche, sulla base degli abstract presentati, in modo da rendere più semplice lo sviluppo di un dibattito.
Lo scopo di questo Simposio è quello di creare una rete di ricercatori impegnati nello studio dell’Egittologia, in Italia e all’estero. Tra gli obiettivi vi è anche l’incoraggiamento a una cooperazione tra pari e a comprendere gli interessi di ricerca, in vista di nuovi possibili progetti e nuovi orizzonti accademici.
IFRAO Inter-Congress Symposium: News from the World
Capo di Ponte – 26-27 maggio 2023
Il Centro Camuno di Studi Preistorici e la Cooperativa Archeologica Le Orme dell’Uomo, che già hanno collaborato nel 2018 per la realizzazione della XX edizione del Congresso Mondiale IFRAO, hanno avuto l’incarico di organizzare il nuovo IFRAO-Inter Congress, che si è tenuto online dal 26 al 27 maggio 2023.
Dopo la pandemia, che ha bloccato numerose iniziative e impedito il regolare svolgimento degli incontri tra le varie realtà internazionali della Ricerca sull’arte rupestre, l’Inter-Congress Symposium 2023 ha costituito l’occasione per le associazioni aderenti di presentare le ultime significative ricerche, gli obiettivi raggiunti e le prospettive per il futuro. I relatori si sono collegati online su piattaforma Zoom e tutte le presentazioni sono state trasmesse in diretta il canale YouTube del Centro Camuno di Studi Preistorici, oltre ad essere condivise sulle pagine social degli enti coinvolti.
Prima giornata: LINK
Seconda giornata (parte 1): LINK
Seconda giornata (parte 2): LINK
STORIA, ARTE E ARCHEOLOGIA in Valcamonica, Sebino e Franciacorta fra Medioevo ed età Moderna
Palazzo della cultura, Breno (BS) – 15 e 16 maggio 2021
Il convegno, svoltosi in parte in presenza e in parte online sulla pagina FB del Centro Camuno di Studi Preistorici, ha offerto una prospettiva di ricerca interdisciplinare, ormai condivisa in ambito artistico e storico-archeologico in sede internazionale, finalizzata alla pluralità di visione, pur nella specificità degli argomenti e dei periodi presi in esame. Il convegno è stato un momento di confronto, sia relativamente all’apporto di nuovi argomenti e metodologie, sia per la valutazione dello stato della ricerca. Noto nel nostro territorio è il peso delle storiche istituzioni che “reggono”, ormai con difficoltà, il quotidiano lavoro di ricerca, studio e divulgazione. L’incontro è stato l’occasione per concretizzare il confronto metodologico della ricerca e la divulgazione dei risultati e portare, al contempo, a definire i traguardi della storiografia locale e a indicare nuove prospettive di studio e di approfondimento. È possibile visionare tutte le relazioni ai seguenti link: Parte prima – Parte seconda
Castelli e fortificazioni. Dalla Valcamonica alla Franciacorta
Castello Federici, Gorzone (BS) – Sabato 14 Ottobre 2017
Nell’ambito della manifestazione “Del Bene e del Bello. Giornate del patrimonio culturale della Valle Camonica. La Valle dei Segni”, il Centro Camuno di studi Preistorici e l’associazione culturale LOntàno Verde hanno organizzato una giornata di studi dedicata a castelli e fortificazioni, dalla Valcamonica alla Franciacorta.
I relatori hanno presentato il fenomeno dell’incastellamento analizzando gli aspetti storico-architettonici di fondazione ed evoluzione di fortificazioni e castelli presenti nel territorio camuno, sul lago d’Iseo e nella limitrofa Franciacorta, presentando in tono divulgativo i risultati degli scavi archeologici e dell’analisi delle tessiture murarie di alcuni siti. La giornata di studio si è svolta nella splendida cornice del Castello di Gorzone, che si presenta esternamente in forme austere, celando oltre il portone d’ingresso eleganti loggiati rinascimentali e i suggestivi saloni decorati. L’edificio attuale è il risultato di complesse trasformazioni, che si sono succedute nei secoli a partire dal nucleo più antico, risalente al XII secolo. Buona parte delle relazioni presentate, oltre ad altri contenuti pertinenti al tema, sono stai pubblicati nel 2019 nel volume Castelli e fortificazioni dalla Valcamonica alla Franciacorta, a cura di F. Troletti, che trovate nel nostro bookshop (Vai alla pagina web dedicata).
Seminario: La danza degli archetipi, alle radici del linguaggio simbolico. Riflessioni sulla ricerca dei moti originari e delle radici dei sistemi mitico-simbolici dell’Homo sapiens. I traguardi in visione sistemica
Bergamo, 15 – 16 Ottobre 2016
Ars totum requirit hominem: così recita una massima alchemica, di quell’alta scuola ermetica che fu antesignana del pensiero integrale, della ricerca tesa fra lo sperimentale fisico-chimico e lo sperimentale animico. Una tradizione occidentale che affonda il suo sapere nella summa di tradizioni molto antiche, dalla greco-romana, all’islamica all’egizia, e nel contempo, grazie ad esse, con spirito nostro, pragmatico ed esplorativo, tenta la trasmutazione del “ferro in oro”, dell’uomo volgare in uomo spirituale. Il suo effetto fu un potente contributo alla nascita della moderna scienza sperimentale ed insieme a proseguire e verificare gli assunti di una scienza “occulta”, cioè avversata dalla filosofia romana ed aristotelica, una forte pulsione per costruire o riscoprire l’homo novus, quello che idealmente fu il vitruviano homo del Rinascimento.
III CONGRESSO INTERNAZIONALE – Santuari, cultura, arte, pellegrinaggio, rogazioni, paesaggi e persone
Valcamonica (ITALIA), 8-12 luglio 2016
Come pochi altri siti nel mondo, la Valcamonica racconta una lunga storia di una radicata spiritualità: la grande fioritura di arte rupestre (per cui è entrata a far parte della Word Heritage List dell’Unesco), la dominazione romana, le intricate vicende legate alla cristianizzazione delle Alpi, le numerose pievi, chiese, cappelle, luoghi di culto e santuari. (Vai alla pagina web dedicata)
Convegno Internazionale: L’arte rupestre delle Alpi / Alpine rock art
Città della Cultura, Capo di Ponte (BS) – 21-24 ottobre 2010
L’arte rupestre delle Alpi è un fenomeno grandioso: per la sua estensione cronologica, spaziale e tematica; per la posizione geografica, all’incontro delle grandi aree culturali del Continente; per la particolare sedimentazione e rielaborazione concettuale, che l’informa nei millenni. L’insieme di questi fattori rappresenta la sua unicità ed il suo valore. Il Convegno si propone come stato dell’arte sulle ricerche attualmente in corso.
XX INTERNATIONAL ROCK ART CONGRESS IFRAO 2018 Standing on the shoulders of giants / Sulle spalle dei giganti
VALCAMONICA
Darfo-Boario Terme (BS) Italia, 29 August – 2 September 2018
Il Centro Camuno di Studi Preistorici (CCSP) e la Società Cooperativa Archeologica “Le Orme dell’Uomo” hanno organizzato il XX Congresso Internazionale sull’arte rupestre, tenutosi in Valcamonica (Italia) dal 29 agosto al 2 settembre 2018.
Nel 2018 sono caduti diversi anniversari, ossia il trentesimo anniversario dalla fondazione dell’IFRAO e della cooperativa “Le Orme dell’uomo”, nonché il cinquantesimo anniversario dal primo Valcamonica Symposium.
Il congresso ha approfondito argomenti relativi allo studio dell’arte rupestre, all’archeologia, alla cultura e alla società, dalle origini ai giorni nostri. Durante questi cinque giorni, i maggiori esperti internazionali, ricercatori, giovani studiosi e appassionati hanno presentato i risultati e gli studi su arte rupestre, archeologia rupestre e altri campi di ricerca pertinenti all’arte paleolitica e post-paleolitica di tutto il mondo.
Si sono svolte più di 30 sessioni, workshop, conferenze, mostre, visite. Ancora una volta, la Valcamonica è stata la vetrina per il mondo dell’arte rupestre internazionale.